
Un regalo ormai molto ma molto lontano, ma per me Ligure doc, indimenticabile nel tempo e nello spazio.
Era il lontano 11 giugno 1999 e, come per miracolo, l'ultima data della "Reunion Tour", dopo un periodo di distacco con la E Street Band, si fece proprio nella mia città, Genova. Già questa cosa è eccezionale, non tanto perchè a Genova non vengano mai fatti spettacoli, ma perchè l'arrivo di nomi internazionali è sempre molto scarso. Siamo tirchi? Non li paghiamo bene? Vi posso dire che questa è una delle tante dicerie.

Nessuno poteva credere che Genova avesse fatto questo colpaccio. Eravamo storditi, stravolti, stralunati, emozionati, sorpresi, in una sola parola felici! I parcheggi in Genova, non sono dei più facili a trovarsi, ma noi eravamo pronti a tutto, a fare chilometri e chilometri a piedi, per arrivare allo stadio di Marassi (che compie oggi i 1001 anni di vita!)che ci appariva come un posto incantato. Le strade erano invase da gente di ogni età e di ogni nazionalità, molto comune per i concerti che si vedono in tutte le capitali Europee, e le principali città italiane, un po' meno consueto in una Genova.


Ricordo un gruppo di bancari, arrivati in ritardo, che ad ogni canzone del Boss, chiamavano casa al cellulare per condividere questa meraviglia con i famigliari più cari. Ricordo la battuta finale di uno di questi signori, che, a concerto chiuso si alzò di scatto e con inflessione dialettale prettamente ligure disse "Però 'sto garçon u se sta fando!"(tradotto liberamente, ma perde di colore..però questo ragazzo si sta facendo!).
Ricordo l'emozione così vivida e pura, nel vedere sul palco a sorpresa e per la prima volta nella storia, mamma Adele con la zia di Bruce, allora molto più giovani ed i due primi bimbi di Bruce piccini, Evan James e Jessica Rae, deliziarci con una tarantella napoletana, provvisti di tamburello, mentre i bambini scappavano da tutte le parti del palco. Una serata memorabile!
Eppure Bruce, purtroppo qualcosa non ci perdonò. Egli , sempre così schivo con la famiglia, se pur disponibile, ci aveva messo a portata di mano tutto quello che possedeva di più caro. Forse noi non lo abbiamo ripagato abbastanza , chissà.... Il nostro stupore, è vero, all'entrata di così tanta famiglia, ci ammutolì, perchè non eravamo certo abituati e restammo un attimo sconcertati e sorpresi. Zio Bruce forse questo non lo capì, e un pochino di delusione si insinuò nella sua persona. Questo secondo voci di corridoio. Ma la realtà fu ed è rimasta, che il nostro caro zio Bruce non venne più a tener concerti a Genova!
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