domenica 1 maggio 2011

VINICIO CAPOSSELA, IL TOM WAITS ITALIANO

Potremmo anche definire questo cantautore "quando il difficile diventa musica ed arte". Non è certo facile parlare di questo personaggio, perchè quando la genialità arriva sopra le righe , è arduo scrivere in un modo chiaro e lineare. Chissà forse anche lui stesso non lo vorrebbe! Nasce dopo una lunga gestazione, l'ultimo suo lavoro "Marinai, profeti e balene", i tre termini si possono intercambiare in "Eroe,errare, errore", parole con diversa matrice ma significato simile.In parole povere per raggiungere la conoscenza, sono necessari tutti e tre gli elementi.

Sono 19 canzoni che profumano di mare, anche del mare genovese oltrechè irpino, dove, per catturare il rumore delle onde ed il chiarore delle stelle , Vinicio suonò alcuni suoi pezzi. Si parla di tutto e di più da Omero, a Melville , da Keplero al Ciclope, da Conrad a Leviatano.Grande ammiratore di Tom Waits, sempre presente ad ogni performance del nostro " Rain Dog", Vinicio ama anche De Andrè. Ma non si butta nel mare calmo genovese, bensì nel tumultuoso oceano."Moby Dick", lo ha molto influenzato. L'anno scorso a Sestri Levante a bordo di un gozzo , legge alcuni brani del romanzo, con tutta la gente che stupita lo ascoltava sulla battigia ed è per questo che il suo nuovo tour, ( senso di gratitudine certamente), partirà proprio da Genova.

Il 27 aprile tutti al Carlo Felice, ma ci ha già regalato nell'uovo pasquale tre giorni al Chiabrera di Savona, per rodare lo spettacolo, dove lo si vedeva camminare per le ore di relax beatamente in strada. Abbiamo anche bisogno finalmente di ascoltare canzoni importante e difficili, magari dobbiamo ascoltarle più volte per digerirle, ma poi ci lasciano un sapore gradevole in bocca! ll nuovo prodotto di Capossela,è qua i un trattato marinaro.Tratta temi della nostra cultura e lo ha emozionato studiare ancora, perchè l'arte è come spegnere un incendio a secchiate. Ci si passa da uno all'altro l'acqua e tutto si risana. E, per lui è bello consumarsi ed immolarsi per la bellezza. C'è una parte Europea del racconto ed una Atlantica., ci sono personaggi straordinari dal gaucho Villetti alle sorelle Marinetti a David Muldoom , detto il Tom Waits dei navigli. La terra è blu vista dalla luna, blu come il mare che pone sempre l'uomo al suo destino. Il suo disco è un mare di carta, c'è chi lo sfida come Giobbe e Giona, che pur sapendo a cosa vanno incontro, non demordono. C'è dentro il disco un po' dell'Odissea di Omero, perchè secondo Vinicio, Ulisse è come uno zio di noi tutti. In tre parole, il marinaio è il vaggio, le balene sono le figure ingombranti, sono Dio ed il Ciclope. Ci sono spunti che non ci rassicurano, ma Dylan stesso ha detto che perfino la musica folk non rassicura nessuno. E' il mare che avvolge tutto, neanche in porto si riesce ad avere riposo. Il ritorno è trovare le cose come si erano lasciate ed allora Vinicio, parti per il tuo viagggio e facci partecipe delle tue avventure.

E' doveroso spendere due parole su questo strano personaggio nato in Germania da genitori irpini e chiamato così perchè il padre era fan di un grande fisarmonicista che aveva questo nome. Pupillo di Francesco Guccini, fresco novello sposo Guccini intendo!!!,vive da 20 anni a Milano, pur avendo ricevuto la cittadinanza onoraria della sua terra d'origine.Ha scritto anche un libro" Non si nuore tutte le mattine" , indice dell' indicibile voglia di sapere e di studiare tutto e tutti.Il suo primo album "All'una e trentacinque circa" si aggiudica il premio Tenco,seguito da "Modì" un omaggio al pittore Modigliani,tantissime produzioni di canzoni da films dove ha avuto anche qualche compartecipazione, come "Allora mambo","l'Ora di religione","tre Uomini ed una gamba"etc..

Da non dimenticare "Zampanò" dedicato alla Strada di Fellini. L'album della svolta è "Il ballo di San Vito" , seguito daaltre produzioni dove l'influenza di Waits è sorprendente. Nel 2006 pubblica"Ovunque proteggi"col chitarrista Marc Ribot, sempre presente nella band di Tom Waits... Non dimentichiamo il suo impegno nel sociale che lo ha visto presente in molte importanti manifestazioni, sempre pronto a donarci la sua arte, senza alcun compenso. ... Ma la cosa più grande che ancor oggi ci regala, è la sua musica che ci insegna a sconfiggere i flutti del mare più burrascoso.

Grazie Vinicio, da te abbiamo sempre da imparare!




domenica 24 aprile 2011

MONTECARLO

di Nella Crosiglia

Ciao bella gente, è ormai tempo che io vi parli un pochino di "Summer Festival", per le vostre prossime vacanze estive. Posso, per il momento, abitando vicino, darvi qualche dritta sul programma dello " Sporting club " di Montecarlo, Principato che potete sempre ammirare nel suo splendore, in qualsiasi mese dell'anno, ma mai come quest'anno sarà al massimo per le nozze regali del Principe Alberto.

Potete ammirare di tutto e di più in questo piccolo scrigno, potete incontrare i nomi più famosi in tuttti i campi dallo sport dal cinema alla musica etc etc, potete anche non farvi spellare vivi con i prezzi del luogo, dormendo in qualche delizioso paesino delle cornici alla costa , dove troverete vista mozzafiato ed ogni confort. Dal 8 di luglio al 27 agosto(ed il periodo non è certo breve), potete essere accompagnati da magiche serate allo "Sporting Club" con ospiti d'eccezione( abbiamo già parlato a lungo di Sting), che faranno da cornice alla vostra vacanza.

Questo Festival viene considerato uno dei più lunghi del mondo ed il più ricco di nomi prestigiosi. Ad aprirlo sarà Janet Jacksonper tre sewrate (8 e 9 luglio) che fanno parte del suo tour mondiale , ma in Europa toccherà solo Londra e Parigi. Sfoggerà tutta la sua produzione musicale, come i più noti singoli" All for you", "Togheter again" e la canzone dedicata al grande Jacko,"Make me".

Il 13 ed il 14 luglio ci saranno il gruppo rock Supertramp, con uno spetttacolo che ripercorre i loro 40 anni di carriera con singoli indimenticabili come" Bloody Well Right" " Good bye Stranger"," The Logical Song". Un monumento della musica sarà il terzo nome Carlos Santanatra l'afro-pop, l'afro -beat ed il rock-caraibico, che incanterà il pubblico con il suo ultimo album" Guitar Heaven".

Il 25 luglio come abbiamo già detto è la volta di Sting, mentre la sera dopo il 26, sarà la volta di James Blunt, giovane artista che, con il suo album " Back to Bedlam", ha conosciuto il successo e continua la sua ascesa con "You are so beautiful" e "Some kind of Trouble", disco di 'platino proprio in Francia.

IL 27 lugllio, un delle più belle voci del Jazz, Al Jarreau con il suo ritmo formato da blues, gospel e jazz .... musica a tutta emozione.

Il 28 luglio, gradito il ritorno del nostro avvocato Paolo Conte, idolatrato dai nostri cugini, oltreche per il suo grande talento, anche per la sua facilità a dialogare in diverse lingue, ed ad amare soprattutto i vecchi chansoniers francesi.

Il 29 luglio Eddy Mitchellcon la sua musica country, rock, blues, nostalgico nelle sue canzoni, umorista nelle sue parole. La fine del mese di luglio non può che chiudersi se non con con Bryan Ferry, grande sex - symbol di tutti i tempi ed habitè dello Sporting, con il suo ultimo lavoro "Olimpia".

Il primo agosto si apre con Ben Harperrockstar di fama internazionale, che aggiunge variazioni alla sua musica di stile afro, folk , gospel e perfino il reggae.Ecco tornare come sempre in pista il 2 ed il 3 di agosto Liza Minelli, che con la sua verve, come sempre incanterà il pubblico.

Il 5 agosto per il Gala della Croce Rossa, ecco sulla scena un gigante come Joe Cocker, la migliore voce bianca di tutti i tempi e che porterà sulla scena il suo ultimo album" Hard Knocks".

Il 6 ci sarà Duffy, la sera dopo il gruppo scozzese "Texas" e per la serata di Ferragosto , un omaggio all'iItalia con Renzo Arbore, Gianna Nannini, Claudio Baglioni e Biagio Antonacci, tutto questo fino al 20 agosto. Ad una star carismatica che nulla ha perso nel tempo delle sue caratteristiche di show -man, sta il compito di chiudere in bellezza tutta questa grande parata... ed infatti ecco per noi tutti Tom Jones!

In mezzo a queste stelle scintillanti, l'unico buio che può rimanere , sarà quello delle nostre tasche, perchè i biglietti oscillano dai 100 ai 250 euro. Meditate gente, meditate.... sempre Vostra......


N.C.





lunedì 18 aprile 2011

QUIZ MALIZIOSO.....

di Nella Crosiglia



Un quizzino pre- estate, così tutte le blood - sisters di Bruce
si daranno una regolata... ahahah!!!!!


Sapete dirmi qual'è la prima cosa,
fisicamente parlando,
che colpisce la vista del Boss ?
( sempre fisicamente parlando!!!!)

Vi aspetto oh... donne e rispondete a questo quizzino,
per favore...



sabato 16 aprile 2011

UN PO' DI ZUCCHERO PER TUTTI

di Nella Crosiglia

Per i veri amanti del Blues, ed ora non può più essere limitato a blues all'italiana, ecco inizia il " Chocabeck World Tour" di Zucchero Sugar Fornaciari. Parte il 9 ed il 10 maggio dall'Hallenstadium di Zurigo, il 12 maggio Parigi, il 13 Lille, il 15 Anversa, il 16 Bruxelles, il 21 Monaco di Baviera, il 28 Londra. Sold out per le date italiane dal 2 al 7 giugno all'Arena di Verona, più due date aggiunte il 25 ed il 26 settembre Luglio ed agosto, il tour avrà tappe mondiali.

"Chocabeck" dal rumore del becco della gallina, ha già venduto più di 220 mila copie in tutto il mondo, perchè ormai il nostro Sugar è internazionale. Un ruvido, a volte un semplice, ma a volte ostico e scontroso, a volte entusiasta ed aperto a tutti , ha le caratteristiche del vero campagnolo e le mantiene. Non è modesto, e non lo dà neanche a vedere...Gli spiace lasciare i suoi luoghi natale, ma deve farlo, perchè, ammette, nessuno suona meglio di lui.

Si confessa a 56 anni in una cascina vicino a Milano. Sappiamo ormai le sue abitudini, lontano da casa ma nello stesso ambiente prima dell'inizio tour, lontano da casa per qualche tempo a fine tour, per poter riprendere meglio lo stile di vita in mezzo al suo olio ed ai suoi vigneti che sempre lo contraddistingue.

A Pontremoli, dove vive in piena libertà, sta bene, ma quando parte, forse non vorrebbe più tornare ed anche con il timore iniziale che lo assale sempre, starà via un anno e mezzo.

In questa meteora di canzoni che vanno, vengono, spariscono come le " Nuvole" di Fabrizio De Andrè, il suo singolo "E' un peccato morire" resiste da cinque mesi... Ma da buon contadino semina, senza pensare a quanto frutterà il suo raccolto.

Nel lontano 1999 ammirava incondizionatamente Eric Clapton, stupito dei suoi continui sold out ed ignaro che avrebbe avuto la stessa sorte. Proprio grazie a Zucchero, Clapton terrà a Cava dei Tirreni il 24 giugno, un concerto con Pino Daniele, questa è la musica che piace a Sugar, musica nera con una spruzzata di Mediterraneo. Non crediate che lontano da casa, non si preoccupi dell'andamento della sua fattoria, pur essendo immerso nella musica. Gli insegnamenti di nonna Diamante ( per altro una delle più belle canzoni italiane mai scritte), gli sono sempre serviti per incastrare il fattore mariuolo che gli vendeva le uova delle sue galline, per preoccuparsi della nascita di nuovi maialini, per essere in competizione con Sting nella vendita del miglior olio.

La cosa che lo affatica maggiormente nella musica, sono le scalette dei concerti. E' sempre in imbarazzo, ma questa volta vorrebbe regalarci brani che non ha mai osato fare prima come "Donne", che lo ha visto ragazzino dal viso pulito al festival di Sanremo, arrrivare ultimo, come succede spesso ai grandi. Se non fosse partito da lì , il successo non sarebbe arrivato, ed invece...

Forse nella nuova scaletta sarà ripresentata ancora "Per colpa di chi", "Senza una donna" ed anche " Miserere" che si pensava si dovesse stralciare dalla scelta per non appoggiarsi sempre al ricordo di Pavarotti. E' scettico Zucchero sul presente, preoccupato per la guerra, per i tempi attuali, per i dittatori che non cambieranno mai. Spesso all'estero lo invitano a dare opinioni politiche sul nostro governo e sul nostro presidente del consiglio, così criticato , ma sempre rieletto. Il nostro Adelmo con la saggezza della campagna si scansa, evita, tituba, meglio ... la musica.

Ammette che da piccolo, pur essendo un chierichetto zelante, non lo convincevano i preti,  ma neanche i capi delle cooperative, provenendo lui da una famiglia di sinistra.Non vuole chiudersi in casa e non vedere, forse si riflette meglio con la buona musica. Aiuta, se non altro... Speriamo che questa saggezza agreste funzioni... ne abbiamo tanto bisogno...!

N.C.





domenica 10 aprile 2011

ASCOLTI SICURI ED ASCOLTI INCERTI ...

di Nella Crosiglia

Pillola difficile da digerire quella che sto per scrivervi , cari amici miei, però è giusto io vi renda conto delle notizie (possibilmente ultime ) che mi inviano e poi sta a voi, fare ciò che vi aggrada. I maggiori critici mondiali, e quando si parla di critici andateci sempre piano mi raccomando..., hanno stilato chi sale e chi scende nel gotha della musica mondiale. In parole povere, cosa dovete comprare in ambito musicale, senza paura di delusioni e cosa potete comprare a vostro rischio e pericolo! Coraggio, iniziamo.

Dovete continuare a sentire Tom Waits perchè eccletico e perchè ci fa ascoltare nelle sue produzioni, a volte insieme alla moglie Kathleen Brennan poesia pura.
Neil Young, che potrebbe benissimo vivere di rendita, ma continua in maniera costantemente innovativa da essere considerato un vero mito.
Bob Dylan , l'unico cantante che non deve mai mancare in nessuna casa, nessuno può fare ameno di lui, essenziale come William Shake speare o come Dante Alighieri. I Verdena, l'unico vero trio semplicemente esplosivo, basta ascoltare " Wow", un rock album rivoluzionario.
Paul Weller il vero detentore del rock colto, basta ascoltare " Wake up the nation".
Nick Cave vi stupirà sempre anche cambiando band dai "Bad Seeds" , ai "Grinderman" , ma sempre vi farà toccare l'abisso.
Patti Smith, da ascoltare sempre e comunque , la sua musica di ieri e la sua musica di oggi, fra beatnik e punk, evergreen.

E per non annoiarvi troppo , passiamo a quelli che dovete pensare e ripensare prima di comprare un loro cd , e non sarà quindi un reato ripensarci ancora .....

U2 ormai il loro rock non esiste più ed il loro pop è solo da supermercato, sono noiosi , ripetitivi e bolsi...da non poterne più. Jovanotti, può anche essere salvato per il nuovo album presentato, ma non esiste nessuna novità degna di nota.
Red Hot Chili Peppers sparita completamente la magia che fino ad ieri permeava questo gruppo, oggi sono come sempre pop ed adottano un pop sgonfiato e spuntato, da escludere.
I Radiohead, oltremodo venerati come guru, è da tempo che si sono fermati a "Kid" e " Ok computer" da ridimensionare.
Arcade Fire troppo idolatrati, attesi come nuovo Messia, ma abbastanza ripetitivi, uiltimo appello il tour di questa estate.
Stingper timore reverenziale nessuno osa dire che ha perso la creatività e che proprio non se ne può più di sentirlo e risentirlo, da scartare.

Ligabue............forse l'unico a rimanere ancora bravo, ma ha la smania di fare troppe cose ed il troppo, come sempre stroppia.
 I Coldplay ovunque come il prezzemolo, qualcuno abbia il coraggio di fermarli o parlare al loro leader Chris Martin.
Vasco molte troppe ambizioni per il suo nuovo album, ma il sound resta sempre uguale , l'unica possibilità di salvarsi è il rinnovamento.
Madonna deve solo rinascere od altrimenti sparire, nessuno ha più la voglia di vederla nel costante ruolo di prima donna. E per finire, con il timore di essere linciata, ma vi assicuro non è colpa mia, sono un' umile scrivana che riporta notizie e ve le comunica... dicevo per ultimi, perchè non oso proseguire... i Rem,sempre le stesse canzoni da un tempo interminabile, Con questo e con la paura di essere linciata anche a mezzo stampa....guadagno l'uscita!!!!!

N.C.

giovedì 31 marzo 2011

SONGS FOR JAPAN

Orrmai la notizia si è diffusa rapidamente in tutti i siti musicali , ma è sempre bene ricordarla ancora una volta , quando si fanno buone azioni, che sono ai giorni nostri, molto rare.

Da Lady Gaga agli U2,tutto il mondo si raccoglie per portare aiuto alla grande catastrofe che si è abbattuta sul Giappone,dopo il terremoto, lo tsunami ed ora le contaminazioni da radiazioni nucleari. 

Le iniziative non nascono solo dalla musica, ma anche da vendita di gadget, aste benefiche e concerti dal vivo.La Universal ha preparato un disco digitale dove sarà presente il ghota della musica, da Bruce Springsteen, a Bon Jovi , Rihanna, U2 etc etc....

Lady Gaga ha messo in vendita un bracciale da lei creato, i Sonic Youth dei loro vecchi posters  e sneakers e saranno insieme a Joko Ono, Mike Parton , John Zorn e Sean Lennon  con un concerto benefico alla Columbia University.
l 3 aprile a Londra per un altro concerto benfico saranno presente  i Beady Eye, Primal Scream , Paul Weller etc etc . Lou Reed, Laurie Anderson, Philips Glass ed altri saranno il 9 aprile a Manhattan alla Japan Society.

Cindy Lauper che si trovava proprio in Giappone per un suo concerto, pur dopo tutte queste catastrofi , è rimasta sul luogo continuando il tour e devolvendo in beneficenza  l'incasso.

Anche i Linkin Park, con l'ex chitarrista dei Gun's and Roses Slash ed Enrique Jglesias , stanno facendo un disco in digitale per l'associazione "Save the children".

 A partire dal 5 Aprile, come doppio cd, sarà in vendita "Songs for Japan" 38 brani delle più note pop e rock stars.Il prezzo simbolico è stato fissato a 9, 99 euro.

Perciò a buon intenditor....poche parole. Vi  elenco la scaletta dei brani, sperando siate invogliati tutti a comprare questa produzione , che , oltre ad essere un piacere per le nostre orecchie diventa un dovere per le popolazioni più sfortunate.! 


1. John Lennon “Imagine”
2. U2 “Walk On”
3. Bob Dylan “Shelter From The Storm”
4. Red Hot Chili Peppers “Around The World”
5. Lady Gaga “Born This Way”
6. Beyonce “Irreplaceable”
7. Bruno Mars “Talking To The Moon”
8. Katy Perry “Firework”
9. Rihanna “Only Girl (In The World)”
10. Justin Timberlake “Like I Love You”
11. Madonna “Miles Away”
12. David Guetta “When Love Takes Over” (solo sulla versione digitale)
13. Eminem “Love The Way You Lie”
14. Bruce Springsteen “Human Touch”
15. Josh Groban “Awake”
16. Keith Urban “Better Life”
17. Black Eyed Peas “One Tribe”
18. Pink “Sober”
19. Cee Lo “It’s Ok”
20. Lady Antebellum “I Run To You”
21. Bon Jovi “What Do You Got”
22. Foo Fighters “My Hero”
23. REM “Man On The Moon”
24. Nicki Minaj “Save Me”
25. Sade “By Your Side”
26. Michael Buble “Hold On”
27. Justin Bieber “Pray”
28. Adele “Make You Feel My Love”
29. Enya “If I Could Be Where You Are”
30. Elton John “Don’t Let The Sun Go Down On Me”
31. John Mayer “Waiting On The World To Change”
32. Queen “Teo Torriate (Let Us Cling Together)”
33. Kings Of Leon “Use Somebody”
34. Sting “Fragile”
35. Leona Lewis “Better In Time”
36. Ne-Yo “One In A Million”
37. Shakira “Whenever Wherever”
38. Norah Jones “Sunrise”





martedì 29 marzo 2011

JOHN MELLENCAMP IN ITALIA

Gioite o gente mia, per la prima volta John Mellencamp sarà in Italia!Avete capito benissimo, sarà da noi con tre date certe il 9 luglio al castello di Vigevano per la rassegna 10 giorni suonati, il 10 luglio a Roma nella cavea Parco della Musica ed il 12 luglio al castello di Udine per la rassegna Folkest.

I biglietti sono in vendita sempre sul circuito ticket one e listicket a partire dal 18 marzo. Certamente chi andrà a vedere il concerto, non può più ricordarlo come John "cougar" (puma" )Mellencamp, boss con lettera minuscola perchè di maiuscolo ne esiste uno soltanto, ma tutt'altra persona.

John ha iniziato ruspante e belloccio con un bel rock on the road, affidandosi a vecchie volpi della discografia che avevano già seguito David Bowie, e non è cosa di poco conto. Carriera fulminante, perchè a soli 40 anni aveva già intascato innumerevoli dischi d'oro e ne pareva sazio. Ma tutto ciò non era un sembrare, ma un essere, perchè incominciò a cantare di pacifismo, di ingiustizie sociali, di sogno americano. Capì che la musica gli permetteva di parlare dritto in faccia alle persone su temi importanti,in maniera decisa e ferma, come tanto gli piaceva.

Un esempio concreto glielo dette Neil Young, che prima di lui si era stancato di essere messo in fila ed ha preferito saltare pericolosamente il fosso. Ed infatti i nuovi dischi di John sono stati "Trouble no more" del 2003, "Life" "Love and freedom" del 2008 ed ora l'ultimo suo grido,"No better than this". Ci troviamo bluesmen agli angoli di strade, folksinger che predicano su furgoni scassati davanti a fabbriche o campi coltivati, ha abbandonato quel mondo che solitamente lo paragonava a Bruce Springsteen.

Se poi vogliamo conoscere meglio il nostro ex Cougar, ecco la pubblicazione di un cofanetto contenente 4 cd's, simile ad un album fotografico "On the rural route 7069" con copertina in ruvido cotone e foto nocciola che sembrano sbiadite dal tempo. Non aspettatevi una dellle solite greatest hits, assolutamente, è un diario di vita, con i mille ideali che si rincorrono negli anni. Mellencamp parla molto più volentieri dei faticosi ultimi anni da compositore, la crescita di uomo maturo, le sue idee politiche a volte così esplicite da sembrare pericolose.

Certo non può rinnegare i fecondi anni giovanili, e non ci risparmia la nota "Jack and Diane"o "Longest days" scritta per la nonna. Ma senza alcun dubbio il John migliore, è quello di protesta, il cantore di "Jm Crow" e "Ghost town along the highway" od il pacifista insolente che lega con una sola corda Bush e Reagan nella indimenticabile "Rodeo Clown".

Per la sua lingua troppo lunga e sincera, come accade in questo mondo ipocrita, molti amici gli voltarono le spalle, e tutto ebbe inizio per la sua canzone "To Washington" contro la guerra in Iraq. Oggi moltissimi lo vorrebbero come rappresentane della sua terra, l'Indiana, ma non penso abbandonerà la musica. Ha in programma da anni anche un musical con lo scrittore di noir Stephen King, desidera proseguire i suoi tours sobbalzando su fossi che lo portano in cittadine con i pali di legno della luce ancora in bella vista, nel profondo soul americano come novello Woody Guthrie, per cercare la sua strada che solo oggi ha trovato veramente e dare un significato a tutto ciò per cui ha così strenuamente lottato.
Ecco un' ottima occasione per avere davanti a noi un vero combattente!